Vivere è un percorso

"Ognuno sta solo sul cuor della terra,

trafitto da un raggio di sole:

ed è subito sera."

Salvatore Quasimodo

La poesia più breve di tutta la letteratura italiana è anche di una intensità drammatica incredibile. In prima battuta sembra scritta da un cinico, o da chi sta per buttarsi giù da un ponte o un malato al suo ultimo respiro. 

Ma, riguardandola più attentamente, vediamo come ci esorta a VIVERE, a non rinunciare, proprio in virtù della brevità della vita. Potrebbe fare da contraltare ad altri versi ben conosciuti, scritti diversi secoli prima da Lorenzo il Magnifico, Il Trionfo di Bacco e Arianna:

"Quant'è bella giovinezza

che si fugge tuttavia,

chi vuol esser lieto, sia:

di doman non c'è certezza."

Con queste premesse letterarie, nonché filosofiche, iniziamo il nostro viaggio. La vita è un percorso, unico per ognuno di noi. Nonostante le condizioni iniziali in cui veniamo a trovarci, tutti abbiamo la possibilità di dirigere la nostra vita, di fare cambiamenti per noi stessi e che siano rilevanti anche per gli altri.

Spesso sospiriamo pensando a chi è più "fortunato" di noi, a chi ha avuto successo, a chi è nato di buona famiglia. Beh, se andiamo a vedere qualsiasi biografia, scopriamo che i fortunati, non dovendo conquistare granché, poiché hanno già più che abbastanza, non hanno grande successo, anzi spesso prendono la via del declino.

Se guardiamo a persone che hanno avuto davvero successo, vediamo che lo hanno conquistato, passo dopo passo, il più delle volte partendo da condizioni svantaggiate o da un momento di grande crisi.

Sono le prove della vita a forgiarci, e da come noi le accogliamo dipende quello che ne faremo.

Se avessi saputo quello che so ora quando ne avevo bisogno, avrei avuto vita facile. Ma non sarei mai chi sono oggi.

Essere qui per me è una testimonianza di speranza per tanti, ed è una mano tesa per chi vuole afferrarla.

[Guarda la mia storia nella sezione CHI SONO]

© 2022 Carla Pellegrini

Puoi condividere liberamente questo articolo CITANDO LA FONTE. Per un mondo più consapevole e onesto, grazie